Come pulire le scarpe: ecco i nostri consigli!

Quante volte vi siete chiesti come pulire le vostre scarpe preferite senza riuscire a trovare i suggerimenti giusti? Esistono molti modi di lavarle e tutto dipende dalla tipologia di materiale: pulire le sneakers, per esempio, sarà molto diverso da smacchiare delle calzature in camoscio, o dalle espadrillas. Conoscere i trucchi giusti vi permetterà di sfoggiare un paio di scarpe facendole sembrare sempre nuove e, soprattutto, vi aiuterà a farle durare nel tempo, senza comprometterne qualità e bellezza.
In questo articolo troverete una vera e propria guida ricca di consigli utili su come pulire le scarpe a seconda del materiale con cui sono realizzate e su come combattere, in modo delicato ed efficace, lo sporco e le macchie più complicate.
Come pulire le scarpe di camoscio
Tutti amiamo le scarpe scamosciate. Sappiamo, però, che è una tipologia di calzatura delicata perché soggetta a graffi, macchie e rigature che possono danneggiarne la pelle e il colore. Per gestire questi imprevisti, vi consigliamo due prodotti che non possono mancare nella vostra scarpiera: degli spray specifici (che trovate in tutti i negozi di scarpe Walter Calzature) o delle spazzole di para, consigliate per ravvivare il colore. Qualche accortezza da seguire: pulite le scarpe in modo delicato evitando di premere troppo la spazzola sulla pelle scamosciata, tenetele in luoghi asciutti e sistematele in modo ordinato senza sovrapporle. Cosa fare, infine, se la scarpa di camoscio si bagna a causa della pioggia? Lasciatela asciugare lontano da fonti di calore passando la spazzola in un secondo momento.
Come pulire le scarpe in pelle e vernice
Spolverate le scarpe in pelle con una spazzola morbida per eliminare ogni residuo di sporco e, soltanto dopo, passate una crema, o un lucido in piccole quantità, poco alla volta per permettere alla scarpa di assorbire il prodotto. Il modo migliore per ammorbidirla è passare sulla superficie un batuffolo di cotone imbevuto di latte detergente (sì, proprio quello che si usa per il viso!), mentre, per una pulizia più profonda, è preferibile usare un lucido neutro, o del colore corrispondente alla tomaia. Più semplici da gestire, invece, sono le scarpe in vernice, un materiale che non assorbe e tende a rovinarsi di meno rispetto alla pelle o al camoscio: è sufficiente passare un panno umido per far tornare la vernice al colore luminoso di sempre!
Scarpe di velluto: ecco cosa fare
Per una veloce pulizia delle scarpe in velluto, è sufficiente usare una spazzola in setole morbide. Passatela seguendo la direzione del pelo. Attenzione alle setole: se tendono a separarsi, è il segnale che stiamo applicando troppa forza e corriamo il rischio di danneggiare il tessuto. In alternativa, potete utilizzare uno spazzolino da denti, che permette una pulizia ancora più accurata. Cosa fare se la vostra bellissima friulana in velluto Julia ha una macchia? Tamponate subito con del borotalco e utilizzate un detergente con un po’ di acqua aiutandovi con le setole della spazzola (sempre seguendo la direzione del pelo). Infine, passate un panno pulito e asciutto. Attenzione, però! Poiché il velluto non ama l’acqua, cercate sempre di non impregnare il tessuto e di evitare una temperatura alta perché potrebbe danneggiarne il colore.
Pulire le sneakers in pelle e in tessuto: i consigli da seguire
Le sneakers sono le scarpe più facili da gestire, a patto che si seguano alcuni semplici accorgimenti. Se, per esempio, in occasione della primavera, avete scelto un nuovo paio di sneakers in pelle nabuk Jungla 7369, vi suggeriamo di lavare la scarpa utilizzando una spazzola umida con acqua e sapone (va benissimo anche il sapone di Marsiglia). Le scarpe in tessuto con suola in gomma, come le sneaker Natural World, invece, possono essere lavate in lavatrice con un lavaggio delicato a 30 gradi, dopo avere estratto la soletta interna. Volete rendere più bianca la suola? Pulitela con uno spray sgrassatore!
Come lavare le espadrillas
Le espadrillas sono scarpe in tessuto, o in pelle con suola di corda intrecciata e tomaia cucita alla suola stessa: tutte caratteristiche, queste, che richiedono una pulizia e una manutenzione un po’ particolare. Dal momento che l’acqua rovina la corda – il materiale principale di cui è composta la suola – la lavatrice non è un’opzione da considerare. Per lavare a mano le espadrillas, basta usare una spugnetta delicata, o una spazzolina (va bene anche uno spazzolino da denti), una saponetta (scegliete un prodotto naturale) e un panno in spugna. Inumidite la spugnetta e passatela sul sapone, strofinatela con cura sulla tomaia con movimenti circolari. Per risciacquare, è sufficiente pulire le setole e spazzolare fino a eliminare del tutto sapone e sporco. Infine, con un panno in spugna togliete l’umidità lasciando asciugare le scarpe in un luogo asciutto e ventilato (mai sotto la luce diretta del sole). Se ci sono macchie più difficili da togliere, si può usare uno smacchiatore spray a secco che va poi rimosso con una spazzola.